Il Consiglio di Stato propone di plafonare l’onere fiscale massimo in caso di prestazioni in capitale della previdenza. In Ticino risulterebbe un’aliquota complessiva massima di ca. 8%.
Attualmente, una prestazione in capitale di CHF 500’000 è tassata con un’aliquota complessiva di ca. 7%. Questo colloca il Ticino al 10. rango della classifica dei cantoni fiscalmente più onerosi. A partire da una prestazione di CHF 800’000, con un’aliquota di ca. 12% il Ticino scende all’ultimo posto (26. rango), diventando il cantone fiscalmente più caro. L’aliquota cresce ulteriormente all’aumentare della prestazione in capitale: ca. 19% per un capitale di CHF 2 milioni e ca. 24% per un capitale di CHF 5 milioni.
A titolo di paragone, i cantoni limitrofi, Canton Grigioni e Canton Uri, applicano un’aliquota massima di ca. 6%. La notevole differenza di onere fiscale tra il Canton Ticino e gli altri cantoni svizzeri ha portato molti contribuenti a trasferire la residenza in altri cantoni.
Con un’aliquota massima di ca. 8% il Ticino diventerebbe competitivo non solo – come già attualmente succede – in caso di prestazioni di poche centinaia di migliaia di CHF, ma anche quando gli averi previdenziali raggiungono importi molto elevati.
Questa misura mira a scoraggiare trasferimenti di residenza in altri cantoni e quindi a non perdere ulteriore substrato fiscale come pure ad attrarre in Ticino nuovi contribuenti.